Le potenze europee tra i due secoli: Russia
In Russia lo zar manteneva un potere assoluto. Nonostante l’enorme ricchezza di materie prime, la popolazione viveva in condizioni arretrate.
Nacque perciò il Partito socialdemocratico, vicino ai problemi dei lavoratori. Esso era diviso in due gruppi: i menscevichi, che volevano riforme graduali, e i bolscevichi, che volevano la rivoluzione del proletariato.
Nel 1905 fu organizzata una protesta contro il governo a causa della grave situazione in cui si trovava il Paese. Lo zar Nicola II ordinò alle guardie imperiali di aprire il fuoco sui manifestanti.
Lo sdegno si diffuse in tutta la Russia. Per questo lo zar fu costretto ad accettare un Parlamento eletto dalla popolazione, la Duma. In seguito però riprese il suo potere assoluto.
vedi anche: Le potenze europee tra i due secoli: Italia