Alcune notizie sul Marocco

Il Marocco ( Al-Mamlaka al-Maghribiyya, “regno dell’occidente”) è uno stato della parte nord- occidentale dell’Africa, definita Maghreb. Deve il suo nome alla città di Marrakech.
Il Marocco è una monarchia costituzionale: l’attuale monarca è Mohammed VI.

La lingua ufficiale del paese è l’arabo, anche se il 40% degli abitanti parla il berbero; il francese è una seconda lingua diffusa ed è molto usato nell’amministrazione, nell’educazione superiore e nei commerci.

Storia:

Il Marocco faceva parte anticamente dell’Impero romano. Durante le invasioni barbariche fu occupato dai Vandali e in seguito dagli arabi che vi portano la religione islamica..

In epoca coloniale fu occupato dalla Francia e in piccola parte dalla Spagna. Durante la seconda guerra mondiale le truppe marocchine combatterono a fianco degli alleati.

Solo nel 1956 il Marocco ottenne l’indipendenza dalla Francia.

Il Sahara Occidentale è stato una colonia spagnola fino al 1976. Quando la Spagna si è ritirata il Marocco ha annesso il territorio. Tuttavia alcuni partiti indipendentisti rivendicano l’autonomia della regione.

Popolazione

In Marocco la maggior parte della popolazione vive a ovest della catena montuosa dell’Atlante. Casablanca è il più importante porto e centro commerciale e industriale.

La popolazione marocchina ha origine da due etnie distinte: i Berberi e gli Arabi. Nelle regioni pianeggianti e nelle grandi città vivono prevalentemente gli arabi, mentre nel Rif, sull’oceano, nell’Atlante e nel sud i berberi.

La popolazione straniera è costituita principalmente da francesi, spagnoli e italiani.

Le città principali sono Casablanca, Rabat, Fes, Marrakech, Agadir, Tangeri, Meknes

Religione

La maggior parte dei marocchini professa l’Islam, ma la legge di stato è laica e prevede anche leggi a tutela delle donne. I

Il suq

Il suq (o bazar) è il mercato cittadino. E’ formato da un intreccio di vie in parte coperte e in parte scoperte per mantenere al suo interno fresco e areato. Il riferimento del suq è la moschea e intorno ad essa si aprono i vari negozi. Si va dai negozi di candele e di oggetti di culto, vicini alla moschea, per passare via via allontanandosi, ai librai, ai merciai e per finire, nei pressi delle mura, ai negozi utili ai carovanieri.

Curiosità:

In Marocco ci sono diversi strumenti musicali tipici: il rebab, uno strumento ad arco, l’oud, uno strumento con le corde a manico corto, il qanun, una specie dicetra trapezoidale, e vari strumenti a percussione.

La cucina marocchina ha come base il cibo tipico dei nomadi (pecora, verdure e datteri). Tipico piatto è il cuscus. Lungo la costa è possibile gustare il pesce. In ogni strada è facile trovare venditori di fichi d’India e datteri. Tipici dolcetti marocchini sono le “corna di gazzella” con mandorle e fiori d’arancio. La bevanda tipica del Marocco è il tè alla menta che ha anche un suo tipico rito di preparazione.

Le feste principali in Marocco hanno date precise, alcune coincidono con feste italiane:

  • 1º gennaio: capodanno
  • 1º maggio: festa del lavoro
  • 30 luglio: incoronazione Mohammed VI
  • 20 agosto: Rivoluzione
  • 21 agosto: festa della gioventù
  • 6 novembre: anniversario marcia verde
  • 18 novembre: festa dell’indipendenza

I Berberi

I Berberi, sono gli abitanti originari del Nordafrica.

Possiedono una loro lingua e una loro scrittura, conservata tradizionalmente solo dai Tuareg.

I Berberi sono poco considerati dai Governi dei vari paesi, e, viste anche le diverse caratteristiche somatiche, sono considerati quasi stranieri nella loro stessa terra.

L’abito più caratteristico per gli uomini è il burnus, un ampio mantello di lana con cappuccio, mentre l’abbigliamento dei tuareg è molto diverso ed è caratterizzato da un velo spesso di colore blu che copre la bocca e gran parte del volto, lasciando liberi solo gli occhi.

Tipici esempi di costruzioni berbere sono il ksar e la qasba (o kasbah). Il ksar è un villaggio fortificato cinto da un muro, con quattro torri e con una sola entrata che porta alla via principale, normalmente coperta. Il muro di cinta è costruito con terra nella parte inferiore, mentre è di mattoni nella parte superiore.Finestre strette e lunghe consentono insieme l’ingresso della luce e una buona difesa da potenziali nemici. La qasba è simile al ksar, ma non ha funzioni difensive e ha colori intensi e torri decorate.

Berberi famosi sono Isabelle Adjani e Zinedine Zidane

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